Viaggio in Marocco: cosa vedere a Fez
Buongiorno amici, questo è il primo post della serie sul mio viaggio in Marocco. In questi post cercherò di darvi delle informazioni utili per il vostro viaggio e spero in qualche modo di incuriosirvi e di trasmettere a voi le emozioni di questa esperienza. Il Marocco è un paese che mi è piaciuto davvero molto e come vi ho già detto su Instagram, ci ritornerò sicuramente. Mi sono trovata molto bene sotto tutti i punti di vista e sono riuscita a immergermi in questa cultura molto interessante. Come siamo arrivate a Fez? In treno da Rabat. E' stato molto comodo, i treni li ho trovati puliti e puntuali e soprattutto molto economici. Tra mosaici, palazzi meravigliosi, legni scolpiti ad arte nella Medersa, ecco che cosa secondo me non potete assolutamente perdervi a Fez.
Cosa vedere a Fez
Fez è una meta decisamente meno turistica rispetto a Marrakech, ma non per questo motivo meno interessante. Innanzitutto Fez è la più antica delle 4 città imperiali del Marocco (che sono appunto Fez, Marrakech, Meknes e Rabat). La storia di Fez è molto antica e soprattutto molto affascinante: la Medina della città è considerata patrimonio dell'UNESCO. In questa città ho trascorso praticamente un giorno e mezzo: forse avremmo dovuto rimanere un giorno in più per visitarla meglio, ma purtroppo siamo state molto strette con i tempi e non abbiamo avuto la possibilità di stare più tempo. Cosa vedere assolutamente in questa città?
Il primo posto che vi voglio suggerire è forse quello che mi ha colpito di più: le concerie Chaouwara. Su Instagram vi avevo già parlato di questo posto incredibile. All'interno delle concerie si pratica l'antica arte della tintura del pellame, tutti processi produttivi naturali che sono rimasti gli stessi sin dal Medioevo. Infatti, il processo di tintura del pellame, che in questo paese è davvero di una qualità impressionante, è diviso in 4 fasi distinte. Diversamente dalle concerie di Marrakech, dove si può stare a osservare al livello delle vasche, a Fez si può ammirare soltanto dall'alto, infatti dovrete entrare nei negozi e salire sui terrazzi per osservare al meglio tutto il processo. L'odore è molto forte, infatti quando entrate nei negozi vi daranno delle foglie di menta da annusare per coprire l'odore fastidioso del processo. Secondo me la vista migliore la trovate a "Fez Cuir - Seddik Chawara - N. 70 Blida sidi bouaza", che è dove siamo stati noi. Un signore molto gentile che parlava italiano alla perfezione ci ha spiegato nel dettaglio tutto il processo produttivo ed è stata una esperienza davvero molto interessante.
La Medersa Bou Inania è assolutamente un altro luogo che non potete perdervi: durante le ore di preghiera è chiusa ai non musulmani, che si recano in questo luogo per pregare, ma a tutte le altre ore del giorno è possibile accedervi per ammirare il fascino della scuola coranica considerata la più bella e di Fez. E' stata fatta costruire dal sultano Bou Inan tra il 1351 e il 1357 e all'interno potrete ammirare la bellezza degli zellij (i famosi mosaici tipici del Marocco) e il legno intagliato ad arte.
Il Souk di Fez e la Medina sono due attrazioni davvero imperdibili quando vi trovate in questa città imperiale. La Medina fatiscente di Fez è sicuramente molto diversa da quella di Marrakech. A parte il caldo che abbiamo patito in questi giorni (il sole qua picchiava davvero forte e camminare sotto il sole cocente tutto il giorno non è stato facilissimo, ma non ci siamo arrese), è proprio bello perdersi tra le vie della Medina. Salite e discese, vicoli ciechi, caratterizzano la il labirinto della Medina di Fez. Il mio consiglio è quello di camminare senza una meta ben precisa, ma di farvi trasportare dal vostro istinto e di camminare per scoprire anche le parti meno turistiche. Camminando incontrerete sicuramente le Fontane di Fez: ce ne sono davvero tantissime in tutta la Medina, sono anch'esse decorate ad arte con i tipici mosaici.
All'interno del Souk potete scoprire degli oggetti molto interessanti: proprio qui ho comprato altre cose che a Marrakech non avevo trovato. Ci siamo imbattute per caso in un negozio di un ragazzo molto gentile (che ci ha offerto il consueto tè alla menta), dove ho comprato una collana molto particolare, realizzata a mano dalle sue sorelle e da sua mamma che vivono ancora nel deserto. Ci siamo sedute all'interno del locale e vi posso dire che mi sono sentita a casa. Siamo state accolte benissimo, ci hanno offerto il tè, la mia amica ha provato a fumare la tipica pipa che si fuma in Marocco, ci ha raccontato la sua storia e quella della sua famiglia. E' stato proprio un bell'incontro, come del resto tutti quelli che abbiamo fatto in questo paese: la gente aveva voglia di raccontarsi e di raccontarci le proprie storie, vedono gli italiani come i loro fratelli, che li hanno aiutati quando molti di loro vivevano in Italia.
Il Palazzo Reale non è situato della Medina, ma nella parte di più recente istituzione della città. Purtroppo non è aperto al pubblico (l'abbiamo scoperto soltanto una volta giunte lì, quando la polizia ci ha detto di non avvicinarci perché non si poteva entrare). Una volta fatto il giro del palazzo, però, siamo giunte all'entrata del Palazzo, con dei meravigliosi portali in ottone, gli zellij che contornavano questa opera d'arte, e ovviamente sono partite le foto di rito 😂.
Vicino al Palazzo Reale si trova il mellah, ovvero il quartiere ebraico. Ho letto che un tempo a Fez vivevano circa 250.000 ebrei, ma oggi ce ne sono appena 70-80. Una delle vie più interessanti di questa parte della città è Rue des Mèrinides: percorrendo questa via potrete vedere le antiche case con i balconi in legno e ferro battuto.
Dove dormire nella città imperiale di Fez
Come in tutte le città dove siamo state in Marocco, abbiamo dormito in un riad. Ve l'avevo già detto e non vorrei sembrare ripetitiva, ma dormire nei riad è stata davvero un'esperienza magnifica, che vi consiglio assolutamente di fare. A Fez abbiamo soggiornato al Riad Arabesque che era davvero bellissimo: molto grande e con una vista mozzafiato sulla città. La piscina era davvero ampia e all'interno si trova anche un ristornate dove abbiamo mangiato una sera. Il personale è stato davvero impeccabile e hanno assecondato ogni nostra richiesta, la colazione molto molto abbondante e veramente deliziosa. Se state cercando un riad in questa città, posso dirvi che sono rimasta davvero molto soddisfatta della mia esperienza in questo.
Spero di esservi stata utile con questo post ❤️ Presto ne uscirà un altro su un'altra meta del Marocco!